Serie B: Serie B: Carrarese espugna il Picco nel primo derby; commento di uno spezzino

SPEZIA 0 - CARRARESE 2 L'inizio del campionato è sempre un ritorno. Lo si immagina a lungo. Lo si immagina bello. Oggi, non è stato piacevole. Tolta la scossa, tipica di tutte le dipendenze, data dal sapere che - a brevi intervalli - si potrà godere di una nuove dose.

Si dice che il calcio d'agosto non sia attendibile e regali illusioni che si trasformano facilmente in delusioni. È la speranza che coltivo, perché la partita di oggi mi è apparsa spietata in alcune evidenze.

Ormai abbiamo visto abbastanza serie B, dopo averla a lungo sognata e, anche se per un breve periodo, temuta. Chiunque abbia visto un buon numero di campionati di serie B, oggi ha visto una Carrarese ottimamente allenata che ha pienamente meritato la vittoria e che si giocherà i playoff. In un campionato come la B, dunque, la sconfitta contro una squadra simile ci sta.

Il problema - sempre nell'ottica di un calcio d'agosto non menzognero - siamo noi. Oggi lenti, nervosi, prevedibili, imprecisi e anche incerottati. Abbiamo espresso un possesso palla sterile che - più di una volta - è stato interrotto da nostri errori in disimpegno, sanguinosi nell'innescare le ripartenze avversarie.

La rosa - oggi - appare risicata. Due o tre infortuni hanno messo in mostra lacune in ruoli chiave, esponendoci a giocare con due esterni non propriamente a loro agio e in qualche misura adattati.

La sconfitta - dolorosissima, chi lo nega mente - potrebbe essere salutare, nel caso serva a dimenticare il più in fretta possibile lo scorso anno con il suo amarissimo epilogo.

Certo è veramente strano aver perso un'occasione incredibile lo scorso anno perché eravamo sulle ginocchia e ripartire - quest'anno - di nuovo in emergenza, alla prima di campionato.

Bisogna dimenticare in fretta e prepararsi a un anno di assoluta battaglia, con lo spirito che questo gruppo ha sempre dimostrato e di cui siamo profondamente innamorati.

Detto questo: che non cali l'entusiasmo ora, perché è pur sempre calcio d'agosto e perché ci siamo rialzati da sprofondi assai peggiori.