Curiosità, statistiche, calciatori, campionati, allenatori, arbitri dal 1994 ai giorni nostri
Redazione Calciotel - 29/12/2025
La Polisportiva Real Acerrana 1926 ha rotto gli indugi ufficializzando l'ingaggio di Marco Nappi come nuovo responsabile tecnico della prima squadra. Una scelta di assoluto spessore per il club campano, che attraverso un comunicato ufficiale ha espresso piena fiducia nell'allenatore, chiamato a imprimere una sterzata decisa al cammino del gruppo.
Nato nel 1966, Nappi non ha bisogno di presentazioni per gli appassionati del grande calcio. Il suo bagaglio di esperienza è maturato ai massimi livelli del panorama italiano, avendo indossato da calciatore le maglie di club prestigiosi come Genoa, Fiorentina, Brescia, Atalanta e Udinese, diventando un volto iconico della Serie A degli anni '90.
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Marco Nappi ha intrapreso con successo la carriera di allenatore, confrontandosi con diverse realtà del calcio dilettantistico e semiprofessionistico. Tra le tappe più significative del suo percorso tecnico figurano il biennio all'Arzachena (2021-2023) e la successiva esperienza alla Nocerina nella stagione 2023/2024. Prima di approdare ad Acerra, il tecnico era impegnato in Serie D alla guida della Cairese.
La dirigenza della Real Acerrana ha manifestato un marcato ottimismo per questa nuova collaborazione. L'obiettivo è chiaro: sfruttare il carisma e le competenze tattiche di un profilo così navigato per raddrizzare immediatamente la classifica e inseguire i traguardi prefissati all'inizio del campionato. La società ha voluto rivolgere a Nappi un caloroso augurio di buon lavoro, auspicando che la sua mentalità vincente possa tradursi rapidamente in punti sul campo.
L'arrivo di Nappi testimonia la volontà della Real Acerrana di non lasciare nulla al caso e di investire su una figura professionale capace di valorizzare il potenziale della rosa. La sfida è stimolante: il tecnico dovrà lavorare intensamente sull'assetto tattico e sulla motivazione dei calciatori per invertire il trend delle ultime prestazioni. Con questo innesto, il club riafferma le proprie ambizioni, affidandosi a un uomo che ha vissuto il calcio d'élite sia sul campo che in panchina.