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Serie A: Post Milan-Verona il commento di Allegri che analizza la vittoria e la quota scudetto

Redazione Calciotel - 28/12/2025

Il Milan torna a imporsi con autorità a San Siro, superando il Verona con un netto 3-0 che ridà fiducia a tutto l'ambiente rossonero. Dopo i recenti passi falsi contro Sassuolo e Napoli, la squadra ha risposto presente, trovando la via della rete con continuità e mantenendo la porta inviolata, un obiettivo fondamentale per le ambizioni del tecnico.

Max Allegri, intervenuto ai microfoni nel post-partita, ha analizzato una prestazione dai due volti: dominata tatticamente fino al triplo vantaggio, ma gestita con qualche affanno di troppo nella fase finale. Il tecnico ha sottolineato come la vittoria sia arrivata grazie a un'ottima organizzazione e alla capacità di sbloccare la gara su palla inattiva, un aspetto su cui il gruppo ha lavorato intensamente nelle ultime settimane.

La gestione della palla e il fattore psicologico

Nonostante il risultato rotondo, Allegri non ha nascosto una punta di insoddisfazione per l'ultima mezz'ora di gioco. "Bisogna muoversi di più, non giocare da fermi", ha ammonito il mister, evidenziando come la squadra debba imparare a "congelare" il possesso con maggiore lucidità per non sprecare energie preziose e non concedere ripartenze inutili agli avversari.

La rinascita dell'attaccante e il recupero degli infortunati

Una delle note più liete è stata la doppietta del centravanti, apparso trasformato dopo aver sbloccato il match dal dischetto. Allegri lo ha definito un "ragazzo sensibile che ci teneva a far bene", sottolineando come il secondo gol sia frutto del suo DNA e della capacità di attaccare la profondità. Resta però la necessità di recuperare al 100% elementi chiave come Leao e Pulisic, ancora non al top della condizione fisica.

Quota Scudetto e la visita di Andrea Agnelli

Guardando alla classifica, Allegri ha tracciato la rotta per il prosieguo del campionato. Secondo i suoi calcoli, la quota scudetto si assesterà tra gli 84 e gli 86 punti, una media altissima che richiede costanza assoluta. "Arrivare nelle prime quattro è molto difficile quest'anno", ha aggiunto, ricordando che l'obiettivo primario resta il ritorno in Champions League.

Il rapporto con la presidenza

Infine, un commento sulla presenza a bordo campo di Andrea Agnelli. Il tecnico ha ribadito il forte legame, non solo professionale ma soprattutto umano, con il presidente: "Mi ha fatto molto piacere la sua visita, abbiamo un rapporto che va oltre il calcio", ha concluso prima di congedarsi per preparare la prossima e complicata trasferta contro il Cagliari.

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