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Redazione Calciotel - 27/12/2025
L'atmosfera al Franchi si fa sempre più pesante. La sfida tra Fiorentina e Parma si conclude con un pesantissimo 0-1 a favore dei crociati, certificando uno dei momenti più bui della storia recente del club toscano. La squadra di casa, incapace di reagire e priva di idee, esce dal campo tra i fischi assordanti di una tifoseria ormai esausta.
A decidere l'incontro è stata una zampata di Sørensen, che ha sfruttato al meglio una disattenzione difensiva dei viola per battere l'incolpevole portiere e regalare tre punti d'oro alla formazione emiliana. Per il Parma si tratta di una vittoria fondamentale in ottica salvezza, mentre per la Fiorentina l'incubo sembra non avere una via d'uscita.
La prestazione offerta dagli uomini in maglia viola è stata l'ennesima conferma di un'identità smarrita. Nonostante il possesso palla sterile, la Fiorentina non è mai riuscita a rendersi realmente pericolosa dalle parti della porta avversaria. La mancanza di cinismo sotto porta e le continue amnesie difensive stanno trascinando la squadra in una spirale negativa senza precedenti.
Sin dai primi minuti, il Parma ha mostrato una maggiore compattezza. Gli ospiti hanno saputo soffrire quando necessario, chiudendo ogni spazio alle punte viola. Il gol del vantaggio è arrivato in un momento di stanca del match, colpendo al cuore una Fiorentina che, da quel momento, non ha più avuto la forza mentale per tentare la rimonta. I cambi effettuati nella ripresa non hanno portato la scossa sperata, lasciando i tifosi nello sconforto più totale.
Con questa sconfitta, la classifica comincia a farsi davvero preoccupante. La crisi dei risultati è accompagnata da una preoccupante involuzione tecnica e tattica. La dirigenza si trova ora davanti a un bivio: continuare a dare fiducia al progetto attuale o intervenire drasticamente per evitare che la stagione si trasformi in un disastro irrimediabile.
Dall'altra parte, il Parma celebra un successo ottenuto con intelligenza e sacrificio. La solidità difensiva mostrata al Franchi è la base su cui costruire il resto del campionato. Sørensen, l'eroe di giornata, incarna perfettamente lo spirito di una squadra che ha saputo lottare su ogni pallone, portando a casa un risultato che vale molto più dei semplici tre punti.