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Serie B: Serie B: Spezia, Donadoni ripartenza con carattere: i commenti del nuovo tecnico nel post Spezia - Bari

Andrea - 08/11/2025

Il debutto di Roberto Donadoni sulla panchina dello Spezia, subentrato dopo l'esonero di Luca D'Angelo, si è concluso con un pareggio per 1-1 contro il Bari nell'anticipo di Serie B giocato al Picco. Nonostante la classifica "impietosa" e le difficoltà emerse in campo, il tecnico si è detto "mediamente soddisfatto" della prova offerta, soprattutto per la reazione mostrata dalla squadra in inferiorità numerica.

I Problemi sui Calci Piazzati e l'Ingenuità 

La gara si era subito messa in salita, con lo Spezia che ha subito gol dopo appena 6-7 minuti, ancora una volta su calcio piazzato. Donadoni ha definito le palle inattive come la "nostra croce in questo momento", evidenziando come questo problema — che ha portato a subire 9 o 10 reti — lasci un sapore amaro e incertezza nella testa dei giocatori.

Tuttavia, la squadra ha saputo reagire, trovando il pareggio grazie a una bella azione di "carattere" e "temperamento" finalizzata dopo un assist di Vovic. Un momento cruciale è stata poi l'espulsione (presumibilmente di Kudai, come si evince dal contesto), descritta dal mister come un'ingenuità che non dovrà più accadere, poiché mette in difficoltà il resto della squadra.

La Scelta Coraggiosa e la Prova di Volontà 

Paradossalmente, dopo l'espulsione, lo Spezia in dieci ha forse subito "meno la pressione del Bari". Donadoni ha lodato l'atteggiamento "estremamente buono" e lo spirito coraggioso mostrato, specialmente nel secondo tempo.

Una scelta tattica fondamentale è stata quella di non sostituire subito i due attaccanti, Di Serio e Vlaovicć. Donadoni ha spiegato che, pur essendo in difficoltà di classifica, non voleva dare il segnale di una squadra che si accontenta di contenere o che si arrende ("resa"). Questa decisione, che si è rivelata azzeccata, ha permesso agli attaccanti (entrambi giudicati molto bravi dal mister) di spendersi molto e ha giovato a tutto l'insieme della squadra.

Secondo Donadoni, questo atteggiamento positivo e propositivo deve diventare l'impronta da qui in avanti. "Se questo atteggiamento ce l'hai in 11 dal primo minuto di strada fai certamente" ha affermato.

Le Note Positive e il Lavoro Futuro 

Tra i singoli, oltre al merito degli attaccanti, Donadoni ha voluto rimarcare l'ottima partita di Aurelio, definendola "grande". Ha citato anche Jack, Viss (molto bene da centrale), Cassata e Bandinelli.

L'aspetto che più lo ha soddisfatto in questi tre giorni di lavoro è il fatto di aver trovato un gruppo di ragazzi affiatati, che hanno voglia di ascoltare e recepire.

Ora ci saranno due settimane per lavorare. L'obiettivo è recuperare giocatori (lo Spezia era privo di otto elementi) e migliorare la qualità atletica, che è considerata fondamentale. Donadoni affronterà i cambi tattici con cautela, per non "stravolgere" il lavoro precedente di D'Angelo e non rischiare di fare più danni. Ritiene che i margini di miglioramento ci siano sia dal punto di vista tecnico che fisico.

Infine, sul fronte portieri, Donadoni ha scelto Mascardi, che ha offerto un'ottima prestazione. Ha escluso l'idea di una gerarchia rigida in questo momento, lodando sia il giovane Mascardi (dal potenziale enorme) sia Sar (un atleta di alto spessore che può essere d'insegnamento). Lavorando insieme, entrambi possono crescere molto

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